SUMMIT MODERN MONEY THEORY – RIMINI 24/26 FEBBRAIO 2012
Nel fine settimana dal 24 al 26 febbraio 2012 si terrà a Rimini un summit di due giorni dedicato alla divulgazione della Modern Money Theory (M.M.T.), politica economica radicalmente alternativa ai processi di finanziarizzazione dell’economia attualmente in atto (per informazioni dettagliate: www.democraziammt.info).
Interverranno con proprie relazioni:
William Black (J.D., Ph.D., Associate Professor of Law and Economics at the University of Missouri-Kansas City)
Michael Hudson (President of The Institute for the Study of Long-Term Economic Trends -ISLET-, a Wall Street Financial Analyst)
Stephanie Kelton (Ph.D., Associate Professor of Economics at the University of Missouri-Kansas City)
Marshall Auerback (expert in investment management)
Alain Parguez (Emeritus Professor of Economics Ist Class, Université de Franche-Comté at Besançon – France – Faculty of Law, Economics and Political Science).
La Modern Money Theory (M.M.T.) è oggi, secondo alcuni, l’unico strumento esistente di scienza economica e sociale che sia in grado di interferire efficacemente con il processo di “finanziarizzazione dell’economia” (che è il passaggio dal capitalismo produttivista – quello che investe il denaro per la produzione di merci traendone profitto – al capitalismo dei mercati finanziari – quello che lucra denaro per mezzo del denaro) e di contrastare la preminenza del sistema bancario, che sta sovrastando la politica e la democrazia.
L’aspetto principale della Modern Money Theory (M.M.T.) è mettere al centro la capacità dello Stato sovrano di creare ricchezza emettendo moneta.
Al contrario, l’euro, che non è moneta sovrana di nessuno dei paesi dell’Eurozona, costringe gli Stati ad indebitarsi come un comune cittadino con le banche. Sarebbe importante rendere tutti i cittadini consapevoli di questo aspetto, perché è in tale ambito che si gioca il futuro degli stessi cittadini.
L’ideazione e l’organizzazione del convegno si deve all’opera instancabile del noto giornalista opinionista Paolo Barnard e ad un gruppo di suoi amici attivisti.
DERIVATI.INFO e l’avv. Giuseppe Angiuli aderiscono all’iniziativa.